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298 LE ODI DI PINDARO


È d’ogni cosa sovrano l’uso,
per i mortali, per i Celesti:
ei tutto adduce con potentissima
mano, il sopruso sommo giustifica.
V’adduco a prova l’esempio d’Ercole.
Egli ai vestiboli
ciclopî addusse d’Euristio, i greggi
di Gerïone; né comperati
li aveva o chiesti.


LI

LA STRAGE DEI NELIDI

Porfirio, scol. B, II, X, 255. Si parla di Ercole, che uccise Neleo e i suoi dodici figli: rimase in vita solamente Nestore.

Dodici figli d’età fiorente
gli uccise: ei cadde decimoterzo.


LII

PELEO GIOVANE

Scol., Eurip., Androm., 796.

Per mille gesta rifulse
la gioventú di Pelèo
simile ai Numi. Dapprima
col figlio d’Alcmèna
sui campi di Troia