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novella lxxix. 157

vendere, ne’ quali cominciò la Sandra con molto diletto a fissare due occhi spalancati, e maravigliavasi di vedere quelle figure che somigliavano così bene agli uomini e alle donne vive. Jacopo, il quale amava affettuosamente la moglie e cercava in quanto potea di compiacerla, per farle allora una cosa grata all’improvviso, tocco da un nuovo capriccio, si voltò al bottegajo, il quale con diversi suoi garzoni stavasi a veder baloccare que’ due nuovi uccelli, e gli, disse: Avreste voi tra queste vostre masserizie un ritratto per mia moglie? La Sandra arrossì, le battè il cuore, e ringraziò con un ghigno il marito della finezza; ed egli ghignò verso lei, quasi dicesse: Vedi se io so essere gentile? Il bottegajo, a cui scoppiava il cuore per la gran voglia che avea di ridere a così nuova e non più udita domanda, rispose che sì, e ch’egli ne avea uno che parea essa medesima; e dato ordine a’ garzoni suoi, essi ne andarono ad un magazzino, e poco stettero che arrecarono fuori una Giuditta bella e giovane, la quale avea dietro a sè una servaccia nera con un sacchetto in mano con dentrovi il capo d’Oloferne rinchiuso. Voi vedete, disse il bottegajo, questa giovane è la moglie vostra, che la par dessa. Al marito, che guardava or la moglie e or la tela, or parea che fosse, ora che non fosse quello che dicea il bottegajo; ma la Sandra, che la vedea bella, diceva che sì, e che l’era tutta lei, e che non le mancava altro che la favella; onde il marito, che pure volea essere cortese, rivòltosi alla moglie, le disse: Comperando io questa cosa a posta tua, io intendo che tu ti abbia ad appagare liberamente, e poichè a te pare che la ti somigli, io ne farò contratto. Anzi nel vero, che guardando più attentamente, mi pare ch’egli sia vero, e che quella sia la Sandra medesima, non altrimenti che tu. Ma io non so quello che si abbia a fare quell’altra femmina con quel sacco, e perchè la Sandra mia abbia a tenere una spada in mano. Questi, rispose il bottegajo, sono capricci del pittore. Quella femmina, che voi vedete così nera, è la Tentazione, e in quel sac-