Questa pagina è stata trascritta e formattata, ma deve essere riletta. |
Capitolo Ottavo
Le vite dei pittori castellani.
Nello scrivere le vite de’ nostri pittori, sonomi giovato in preferenza di quel poco che mi è riuscito trovare nelle memorie scritte. Dove queste mi sono mancate, ho seguito i racconti de’ più vecchi ed intelligenti miei concittadini: ai quali deesi pienamente aggiustar fede, perchè delle cose narrate o furono essi stessi testimoni, o ne ebbero notizia da’ loro padri; chè in tempo della loro giovinezza videro fiorire in Castelli quest’arte difficilissima di dipingere sulla maiolica. Gli anni della nascita e della morte degli artisti sono stati da me diligentemente riscontrate ne’ registri parrocchiali.
CAPPELLETTI CANDELORO.
Da Berardino Cappelletti, e da Superna Grue nacque Candeloro a’ 2 di febbraio del 1682. Avendo sortito da natura sottile ingegno, i genitori divisarono di avviarlo all’arte del pennello, affidandolo alla cura dello zio