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60 la promessa


starla, di tutti i mezzi possibili, fuor di quelli che intaccan troppo il codice. Per conquistarla: non per goderla. Che godere!... Quando il denaro c’è, bisogna contarlo, sorvegliarlo, muoverlo perchè renda ed aumenti, trattarlo come cosa viva che può guastarsi, sfuggire, morire.

Costruttore e schiavo, sacerdote e soldato della propria sostanza, l’amava per se stessa, solida, piena, accortamente disposta e collocata, bottino e signoria magnifica. — Ed era tornato al paese. — Avrebbe, lì, comperato un vecchio lanificio (perchè no, se fosse dossibile, quello di Pietro Oddo, ov’egli aveva lavorato in giovinezza?...) — e l’avrebbe rifatto, ampliato, reclutando operai, raddoppiando e perfezionando il macchinario, rinsanguando l’industria, maneggiando da despota affari, uomini, strumenti, terra.

Pietro Oddo, vecchio e stanco, senza figli maschi che potessero succedergli nell’azienda, gli avrebbe forse ceduto volentieri la fabbrica, a buone condizioni.

E tentò.

Una domenica, tre o quattro giorni dopo l’arrivo di Marco, i due uomini, seduti l’uno