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Approfittando della pausa di Marco Agrati, Stello introdusse una parola di moderazione, allo stesso modo che si mette un cuneo nella fenditura di un albero che minaccia di cadere.

— Esageri forse?

— No, non esagero. È un fenomeno di improntitudine che ho studiato assai bene. Non sai che quella donna è capace di fare le capriole in piazza per ottenere un invito a pranzo?

— Pure è accolta dovunque — riprese l’anima candida di Stello.

Marco Agrati si abbandonò ad uno scroscio di risa convulse.

— Ah! ah! ah! Non sempre i signori ebbero giullari per divertirli? e non è ciò che il mondo fa sempre di trascurare gli onesti e credere ai farabutti? Tieni a mente ragazzo: Coi piedi si cammina sulla terra, colle ali nell’aria, colle pinne nell’acqua, ma strisciando si arriva in qualunque luogo. La vanità umana è tale da non risparmiare neppure le persone che per il loro ingegno dovrebbero essere immuni da tali mistificazioni, così si vedono tuttora le volpi sco-