Pagina:Myricae.djvu/40

16 myricae

adoro — Dilla, dilla,
la nota d’oro — L’onda
15pende dal ciel, tranquilla.

Ma voce più profonda
sotto l’amor rimbomba,
18par che al desìo risponda:

la voce della tomba.




II


Speranze e Memorie



Paranzelle in alto mare
bianche bianche,
io vedeva palpitare
come stanche:
o speranze, ale di sogni
6per il mare!

Volgo gli occhi; e credo in cielo
rivedere
paranzelle sotto un velo,
nere nere:
o memorie, ombre di sogni
12per il cielo!