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come ne confermano la tradizione alcune figure, che in detta Ancona si veggono, e che esprimono l’Apparizione di Maria Vergine.

Le tre succennate Cappelle, che con volta appoggiano alla Cupola di mezzo, sono tutte dipinte da cima a terra, e presentano dei Fatti storici sulla Vita di Gesù Cristo. Queste pitture, benchè in più luoghi danneggiate dall’ingiurie dell’età, sono della scuola dei celebri Cremonesi Giulio e fratelli Campi, e più o meno pregievoli secondo i varj pennelli. La gran Girella poi, che copre in volta semicircolare il Coro, fu dipinta da Gio: Battista Dordone Castelleonese, che venne, come dice il Fiammeni, a tale oggetto da Roma, per fatto voto in grave infermità da lui superata.

Nulla in vero presenta di maraviglioso questa Chiesa, quantunque di buon disegno, e in varj tempi arricchita, ed in miglior forma ridotta, e par, che dovrebbe coll’esterna ed interna ricchezza corrispondere alla celebrità del culto, che qui