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Intenderá meglio il Popolo d’ Italia quei tre elementi d’ ogni grande Atto Nazionale f Noi so. So che non v’è Nazione in Europa che, forte di ventidue milioni di liberi, volesse rassegnarsi a tollerare un sol giorno una forza straniera nella propria Metropoli. Se la nostra dev’esser quell’una, i pochi che m’amano non lamentino il mio esilio. L’esilio dell’anima è ben altrimenti grave a chi ama, coni’ io l’amo. l’Italia. Il dolore supremo per me sará, non quello di morire in un angolo di terra straniera, ma quello di dovermi, morendo, ripetere quei versi di Berchet: Pelagio assai che l’averla perduta, Ejrli è il dir: la wiia Patria è caduta In obbrobrio alle genti ed a me.
14 luirlio. GiusK.ppE Mazzini.
