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commedie borghesi 119


— Sì, un poco. Papà ha detto che questo freddo farà male al commercio.

— Anche papà mio. I magazzini speravano in queste feste di Natale e di Capodanno....

— Anche i Pietraroia speravano, — aggiunse Pasqualina con tono indifferente.

— Ho inteso dire che stanno molto giù, — disse Mariuccia sullo stesso tono.

— Molto. Cara mia, la chincaglieria non è un commercio sicuro. Si arrischia, si arrischia.... e poi! Ci si rimette il proprio.

— Già.

Seguì un silenzio. Mariuccia si fece coraggio e buttò giù la grande frase.

— Poi, quell’Arturo è uno scapestrato.

— A chi ne parli! Un bellimbusto sfaccendato.

— Va dietro ad ogni gonnella.

— Tutte le signore capitano in magazzino....

— Una povera ragazza, oltre al portargli la dote, che sarebbe stata in pericolo, dovrebbe anche temere....

— Figurati, bella mia! Per me compatisco la poverina che ci capiterà.

— Anche io.

— E.... dimmi, per te ci è niente? — chiese Mariuccia, sorridendo.

— Eh!... chi sa.... forse.... non ci è nulla di deciso. E tu che mi racconti?