Pagina:Luisa Anzoletti - Canti dell'ora, Milano 1914.djvu/183


La conquista 175


Nessuno mangia. Ecco, uno legge. Immensa
ne gli occhi sta la visione e nello
48smunto viso a ciascun l’anima intensa.

Vedono il figlio, vedono il fratello
ne lo scontro, colà dove la Barca
51Marmarica sanguigna fe’ ’l tranello

de’ Beduini. È lui. Certo egli varca,
adesso, la terribile pendice
54che i cacti enormi imbosca e ’l suolo inarca

a l’agguato. La torre traditrice
fulmina piombo. Un tuon risponde orrendo:
57e sta. Colpita è la mitragliatrice,