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del Thesaurus, di cui mi annunziate la spedizione, e di cui pari- mente vi ringrazio di tutto cuore, mi darò ogni cura possibile per farlo conoscere qui e gustare da persone intendenti o capaci di promuoverne lo smaltimento. Potete mandarmi subito l’ar- ticolo francese che Voi mi dite, relativo al Thesaurus. Io lo farò tradurre e inserire in questo Giornale Arcadico, solo giornale letterario che si pubblichi in Roma. Anche, se così volete, lo farò porre nell’Antologia di Firenze. Sono veramente lieto d’in- tendere che Voi resterete forse alla compilazione del Thesau- rus anche dopo l’àXqxx. Concepisco bene che questo lavoro, occu- pando tutto il vostro tempo, non vi lascia modo di attendere ad altre opere; ma mi pare che questo medesimo sia lavoro tale, da render noto ed illustrare il vostro nome in tutta PEuropa letterata. Non parlo poi dell’utilità pubblica, e del piacere ch’io provo in pensare che questa utilissima impresa sia confidata alla vostra dottrina. E perchè non potrete Voi, durante il lavoro stesso, fare un altro viaggio in Italia, visitare il mezzogiorno della penisola, raccogliere nuovi materiali per la vostra opera nelle due città più feconde per la filologia, e da voi non vedute ancora, che sono Roma e Napoli? Io non vi parlo del mio desi- derio di rivedervi: potete immaginare quanto sia grande. Ma di rivedervi a Parigi non ho speranza, non perchè la mia salute mi impedisca ora il viaggiare, ma perchè i mezzi mi manche- rebbero, come sapete. Vi prego caldamente di scrivere al Sig. Ast ch’io sono molto ammiratore della sua dottrina, e che fo grande stima de’ suoi lavori sopra Platone, e particolarmente della sua version latina. Questo è ciò ch’io non ho potuto esprimere in quelle mie poche osservazioncelle critiche scarabocchiate in fretta; ma io mi pre- parava a dirlo in una introduzione alle medesime, se le avessi mai pubblicate. Non ostante i lavori di Routh sopra i Frammenti degli anti- chi Padri e di Giulio Africano,1 io credo che un parallelo fra i miei manoscritti sacri e le Reliquiae non sarebbe senza qual- che frutto. Per esempio, mi ricordo di un frammento di Giu- stino martire (ch’io credo però apocrifo) da me trovato in Teo-