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non è passato giorno che io non abbia passeggiato per due in tre ore: cosa per me necessarissima, e la cui mancanza è la mia morte, perchè il continuo esercizio de’ nervi e muscoli del capo, senza il corrispondente esercizio di quelli delle altre parti del corpo, produce quello squilibrio totale nella macchina, che è la rovina infallibile degli studiosi, come io ho veduto in me per così lunga esperienza. Quanto al clima, dopo tre o quattro giorni di straordinario freddo in Novembre (molto minore però di quello che è stato altrove), qui per tutto Decembre abbiamo avuto ed abbiamo una temperatura tale, che io mi debbo difen- dere dal caldo più che dal freddo. Oltre la passeggiata del giorno, esco anche la sera; spesso senza ferraiuolo; leggo e scrivo a fine- stre aperte; e in una camera che ha mura sottilissime, e che non vede mai fuoco, bisogna che abbia gran cura di non caricarmi troppo di panni nel letto. Queste cose le possono dimostrare la differenza reale che v’è tra il clima di Pisa e quello di Reca- nati: e vi aggiunga che in questo mese (e così accade in tutti gli altri) abbiamo avuto finora due temporali con fulmini, e così grossi e lunghi come potrebbero essere nell’estate. In ultimo io le protesto e le giuro che non ho desiderio maggiore che quello di vivere in compagnia sua, e in seno della mia famiglia; e che quando io possa vivere a Recanati con salute sufficiente, e suf- ficiente possibilità di occuparmi nello studio per passatempo, io non tarderò neppure un momento a volare costì; e rinunziando alla gloria, rinunziando al piacere e al vantaggio di vivere in luogo dov’io sia apprezzato, ricercato, quasi corteggiato, in vece d’essere disprezzato e fuggito come sono stato necessariamente a Recanati (cosa che per altro ha pregiudicato per sempre al mio carattere), mi stabilirò costì, per vivere al suo fianco, e non allon- tanarmene mai più. Mi consolano moltissimo le buone notizie che Ella mi dà del nuovo Governatore, e dello stato della città. Quanto all’opera bibliografica; la più accreditata oggi, e la più veramente utile, è il Manuel du Librane di Brunet, Parigi, 4. voli, in 8.vo, ma il suo prezzo è eccessivo, passa, se non erro, i 10 scudi. Altre che facciano a proposito, non mi sovvengono ora; ma me ne infor-