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voi e vostro figlio non possiate resistere alle intraprese di Balavan; perciò ho fatto sapere al sultano ed agli altri re miei vicini che l’infame aveva immolato in culla suo nipote, e nascosi loro che il bambino vivesse ancora. La vostra parentela col re d’Egitto sarebbe un possente appoggio per voi e per questo figlio che deve succedermi. —

«La madre del giovane Malik-Schah, tocca dall’interesse di suo figlio, acconsentì a vincere la propria ripugnanza, e parve disposta a seguire i consigli dello zio. Questi scrisse al sultano che Schah-Khaton si trovava onorata dalla sua scelta, e che si poneva in viaggio per recarsi da lui.

«Il monarca egiziano si recò incontro alla principessa, e trovò che là di lei beltà ed il suo spirito superavano d’assai quanto gliene avevano detto. Concepì per lei il più ardente amore, le diede il primo grado fra le donne che aveva sposate, e colmatola d’onori e di doni, volle eziandio attestare la sua riconoscenza al re di Persia, stringendo con lui alleanza.

«Soleiman-Schab, sempre occupato di assicurare vie più la corona al nipotino, lo fece riconoscere di nuovo per proprio successore, quando ebbe raggiunta l’età di dieci anni, e prestare ancora il giuramento di fedeltà dai sudditi. Il vecchio morì poco dopo questa cerimonia, e Malik-Schah salì al trono.

«Quando Balavan ebbe saputa la morte del padre, risolse di far valere i diritti che gli dava la sua nascita; radunò segretamente molti soldati, strinse intelligenze colle principali città della Persia, ed alla corte stessa del giovane re, e promise magnifiche ricompense a chi si dichiarassero in proprio favore. Quando tutto fu preparato per l’esecuzione del suo disegno, fece avanzare le truppe da diverse parti, e si avvicinò in persona alla capitale. I congiurati s’impadro-