Pagina:Le Rime di Cino da Pistoia.djvu/87


RIME

CONTEMPLAZIONE DELLA BELLEZZA




XL


     Lasso! che, amando, la mia vita more;
E già non saccio sfogar la mia mente;
Sì altamente m’ha locato Amore.
     Io non so dimostrar chi ha il cor mio
Nè ragionar di lei, tanto è altera;5
Chè Amor mi fa tremar, pensando ch’io
Amo colei ch’è di beltà lumera;
Chè già non oso sguardar la sua cera,
Della quale esce uno ardente splendore
Che tolle agli occhi miei tutto valore.10
     Quando il pensier divien tanto possente
Che mi comincia sua virtute a dire,
Sento il suo nome chiamar nella mente
Che face gli miei spiriti fuggire:
Non hanno gli miei spirti tanto ardire15
Che faccin motto, vegnendo di fore
Per soverchianza di molto dolore.
     Amor, che sa la sua virtù, mi conta
Di questa donna sì alta valenza.
Che spesse volte lo suo saver monta20
Di sopra sua natural conoscenza:
Ond’io rimango con sì gran temenza
Che fuor l’anima mia non fugga allore,
Che sento che ha di lei troppo tremore.




— 81 —