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34 JACOPONE DA TODI

     & la briganza       non c’era partuta;84
     la mente smarruta       crepaua a dolore,
     che l descionore       non era uengnata.
Se l’auea facta, gìamene armato,
     empaurato       del doppio arauere;88
     & stauame en casa empregionato
     & pauentato       nel gire & uenire;
     chi el porrìa dire       quant’è la pena
     che l’odio mena       per ria comenzata!92
Volea moglie bella che fosse sana
     & non fosse uana       per mio piacere;
     con grande dota, gentile & piana,
     de gente non strana       con lengua a garrire;96
     compito desire       non è sotto l cielo
     & l’om como scelo       che qui l’à cercata.
Se non hauea figli, era dolente,
     ché l mio a mia gente       uolea lassare;100
     hauendo figli, non gli ò sì piacente
     che la mia mente       ne sia en consolare;
     or ecco lo stare       ch’à l’om en sto mondo,
     d’omne ben mondo       per gente acecata.104
Recolto el biado & uendegnato,
     arò semenato       per tempo futuro;
     mai non se compie questo mercato
     sì continuato       contien questo muro;108
     lo tempo a Dio furo       & ògli sotracto
     & rocto gli è l pacto       de sua comandata.
Battaglia continua del manecare,
     pranzo, cenare       & mai non ha posa;112
     se non è aparechiato co a me pare,
     scandalizare       sì fa la sua osa;
     o uita penosa,       oue m’ài menato
     cusì tribulato       continua giornata!116
Mai non se giogne la gola mia brutta;
     sapor de conducta       sì uol per usanza,
     uina exquisita & nuoue fructa,
     & questa lucta       non ha mai finanza;120
     o tribulanza,       ou’è l tuo finare,
     la ponga uoitare       & l’anema en pecata!
La pena grande che è de le freue,
     che non uengon leue,       ma molto penose,124
     et non se parton per leger de breue;
     li medici greue       pagarse de cose,
     siroppi de rose       & altri uaseglie;
     denar più che griglie       ce uono a la fiata.128