Pagina:Latini - Il Tesoro, 3, 1880.djvu/236

232

la punta per spezzare ’, chò altrimenti se la materia

non fosse dura, ed ella non avesse punta, egli non potrebbe venire a fine, cioò a spezzare ^ E tutti gli uomini che vogliono alcuna cosa fare, scelgono prima ^ quella materia, eh’ è convenevole alla fine della sua intenzione ^; così dee ciascuno scegliere la ^ vita attiva che è acquistata ’^ per la virtù morale ’, per governare sé intra le corporali cose con ciò sia che * poi sia ordinato ed apparecchiato a Dio -servire ^, ed amare, e seguire sua divinitade.

1) Corretto pensiero, in spezzare, coìr: perder. Era maravigliosamente tenace nel suo sproposito cotesto menante!

2) Corretto quello ch’egli ha memoriato, in spezzare, col T: a perder.

3) Ommesso quella memoria e, goffo soprassello agli strafalcioni sopra corretti, che manca al t.

4) Corretto operazione, in intenzione, col t: intention.

5) Aggiunto scegliere col t: doit chascun eslire.

6) Aggiunto e corretto attiva che è acquistata, dove leggevasi: la vita eh’ è compresa, col t: la vie active qui est aquise.

7) Corretto per la virtù della memoria, in per la virtv morale, col t: par la vertu moral.

8) Mutato che in con ciò sia che, col t: car.

9) Servire manca al t.