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Capitolo V. Come l’aomo dee usare la virtude ’.

Tutti gì’ insegnamenti che confortano Tuorao adopera ^ di virtude, diviene per quella medesima via a guardare sé da vizii, specialmente giovano che ^ appena può essere savio, ma ^ non virtuoso, secondo che Aristotile disse, però ch’egli non ^ lo può essere senza lungo assaggiamento ’’’, e molto cose e lungo assaggiamento" richiede lungo tempo. Però troviamo noi nel primo ^ libro della Bibbia,

1) Il T; Ci seniDìiL hoìiie à ocvrc lU vcrlu. ’2) Corretto ad operare di virtude, in ad opera di virtude, col T: a oevre de verlit.

3) Corretto (jiovano, in (jiooane, col t; Jone home. Ms. berg. f/iovane omo.

4) Corretto o virtuoso, in ma non virtuoso, col t: puet estre sages, mais vcrtuous ne iert il jà.

5) Corretto non pìt,ò essere sudo, in no:t lo può essere, cui t: il ne le ptul. pas estre.

6) Corretto cercamento di molte cose, in assaggiamento, e molte cose, col t: sans loue essaiement, et maintes choses.

7) Corretto cercamento, in assaggiamento col t: essaiement.

8) Corretto // primo duro, in nel primo libro, col t: ax premier livre.