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nei primi secoli del comune 61

57 «Nell' anno 1283, del mese di giugno per la festa di San Giovanni, essendo la città di Firenze in felice e buono stato di riposo, e tranquillo e pacifico stato, e utile per li mercatanti e ar«tefici, e massimamente per gli Guelfi che signoreggiavano la terra, si fece nella contrada di Santa Felicita oltrarno, onde furono capo e cominciatori quegli della casa de’ Eossi con loro vicinanze, una compagnia e brigata di mille uomini o più, tutti vestiti di robe bianche, con uno Signore detto dell’Amore. Per la qual brigata non s’intendea se non in giuochi e in sollazzi, e in balli di donne e di cavalieri e d’altri, popolani, andando per la terra con trombe e diversi stormenti in gioia e allegrezza, e stando in conviti insieme in desinari e in cene. La quale corte dirò presso a due mesi, e fu la più nobile e nominata che mai fosse nella città di Firenze o in Toscana; alla quale vennero, di diverse parti e paesi, molti gentili uomini di corte e giocolari, e tutti furono ricevuti e provveduti onorevolmente.» G. Villani, VII, lxxxix.

58 Purg. XXIV, 50, 57.

59 Rime, ediz. Fraticelli, pag. 74.

60 Purg. XX, 70-75.

61 Dino Compagni, II, xix segg.

62 Neri Strinati, Cronichetta; Firenze, 1753, pag. 115-116.

63 Istorie 2}istolesi, pag. 1.

64 Franco Sacchetti, Xoc. clxxix.

65 A pag. 49-51 di Dante ne’ tempi di Dante, Ritratti e Studi; Bologna, Zanichelli, 1888. I particolari dalla Cronica di Marchionne Stefani, CCXVII.

66 Vedi qui appresso. La donna fiorentina nel rinascimento ecc.

67 Curioso inedito episodio di storia fiorentina, che io ebbi occasione di raccontare nel cit. mio libro Dino Compagni e la sua Cronica.- I, 1086-88.

68 Purg. XIX, 85-90.

69 Monna Giovanna di Buonaccorso del Velluto, donna della Penitenza delle Vestite di Santa Croce, manda (14 maggio 1298) Michele del fu Orlando, servigiale delle monache di Monticelli, a stare per sei mesi nell’esercito del venerabile padre messer Bonifazio sommo Pontefice e di Santa Chiesa contro i perfidi (intendi, miscredenti) Colonnesi e qualsisiano altri inimici e rubelli di detta Chiesa e Pontefice; con riportare a suo tempo pubblico instrumento, o lettere sigillate papali, del servizio fatto e relativa indulgenza, lucrata per tal mezzo da essa monna Giovanna. Vedi il mio Commento alla Cronica di Dino, II, II, 6.

70 L’episodio monastico di suor Margherita, dico quello della sfuriata profetica contro papa Bonifazio, è consegnato a un atto dei 23 maggio 1299, pubblicato da D. Moreni {Contorni di Firenze, VI, 77 seg.) che è fra le pergamene dell’Archivio fiorentino di Stato, insieme con