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Interrogò allora il ras1 di una paranza da pesca, che veniva da Marsala, se vi erano legni napoletani nel porto, e dopo che gli fu risposto: “Pigghiaro ’u largo„ lo richiese se vi fosse guarnigione, al che il ras, sempre in gergo siciliano, replicò che la truppa era partita il giorno innanzi. E anche qui c’è un mezzo romanzo da sfrondare. Non è vero, come è stato detto, che Garibaldi invitasse quel ras a bordo del Piemonte e facesse da lui pilotare la spedizione nel porto di Marsala. Il ras che poi si seppe chiamarsi Antonio Strazzera “invitato, ci seguì e ci aiutò — sono parole dette a me da Crispi — nel porto allo sbarco dei volontari. Il Piemonte era comandato da Garibaldi, e in sott’ordine da Salvatore Castiglia, che faceva da pilota; per quelle funzioni non avevamo bisogno di estranei„.

Marsala era dunque sguarnita di navi e di soldati regi, e sorgeva là dirimpetto, con le sue bianche case e le sue campagne verdi: tranquillo era il mare, splendida la giornata, nè appariva sull’orizzonte fumo di battelli o vela sospetta. Andandosi più innanzi, fu dissipato l’equivoco: le due cannoniere erano inglesi, ma per l’alberatura, a una certa distanza, potevano essere credute napoletane, poichè, è da ricordare, che alcuni legni da guerra napoletani erano stati costruiti in Inghilterra e avevano le alberature simili alle inglesi; come anche altri, costruiti a Castellamare e completati a Pietrarsa, erano modellati sullo stesso disegno. Tolto di mezzo quest’altro dubbio, Garibaldi, senza altri indugi, decise di profittare di quelle condizioni, 1e quali non solo permettevano lo sbarco, ma garantivano l’occupazione, e ordinò al Lombardo che a tutto vapore seguisse la rotta del Piemonte sopra Marsala. Ricevuto l’ordine, Bixio scrisse sopra un pezzo di carta queste parole: Garibaldi è sbarcato a Marsala, oggi 11 maggio 1860, e chiuso lo scritto in una bottiglia, la lanciò in mare. Dei due Gun-Wessels, ancorati nel porto di Marsala, l’Argus era giunto la sera innanzi diretto a Malta; l’Intrepid rimaneva a protezione delle case inglesi di Marsala, Ingham e Woudhouse, e faceva parte della squadra comandata dall’ammiraglio Mundy, che imbarcava a bordo dell’Hannibal, e la quale, pochi giorni dopo, si raccolse a Palermo. A Marsala era avvenuto il piccolo movimento insur-

  1. Parola araba, che vuol dire capitano di legno da pesca.