Pagina:La fine di un regno (Napoli e Sicilia) I.djvu/465


— 449 —
Capitolo XIV Pag. 273

I balli a Corte — Un incidente curioso — L’invito al duca di Ventignano — Il Club dell’Accademia Reale — I ricevimenti privati — Casa Torcila, casa De la Feld e casa Craven — Una rappresentazione di beneficenza — Le più belle dame del tempo — Le periodiche della borghesia — I balli mascherati e un duello — I canzonettisti dialettali — Labriola e Cammarano — Gli avvocati — Loro perniciosa influenza nella vita sociale — Ferdinando II e Settembrini concordi nel giudicarli — Domenico Capitelli e suo ultimo colloquio col Re — Alcuni nomi — Le mode — I bagni — Le villeggiature — Madama Cardon e madama Giroux — I sarti più noti e i più noti lions — I principali bazar — La casa Tesorone a Toledo — La bottega del bello Gasparre — I caffè principali — I pasticcieri e le pizzerie — La Società Reale e la Pontaniana — Una curiosa requisitoria dell’Imbriani — Il premio Tenore a Carlo De Cesare — Un inno al Re.


Capitolo XV Pag. 299

Vita sociale di Palermo — Vincenzo Florio — Politica economica del governo — L’interno dell’Isola giudicato dal Meli — Il clero e sua funzione sociale e morale — Il colera del 1854 e il cadavere di don Santo Migliore — La vita dei teatri — Principali spettacoli di quegli anni — Mirate, la Lotti e la Boschetti — Ricevimenti nelle grandi famiglio -~ Casa Starrabba, casa Pignatelli e casa Trabia — I signori siciliani domiciliati a Napoli — Le più belle signore dell’aristocrazia — Duelli e sale di scherma — Nascita del conte di Caltagirone e don Giacomo Crescimanno — I giornali e le Riviste — Il canonico Sanfilippo e il chierico Di Marzo — Il granduca Costantino di Russia a Palermo — Suo contegno e stravaganze.



Capitolo XVI Pag. 321

Le tre Università dell’Isola — I tre Cancellieri — I professori di maggior fama — Sampolo, Pantaleo e Gorgone — Quel che si richiedeva per essere levatrice — Monsignor Crispi e l’architetto Giachery — Altri professori — Gli studii privati e gli studenti — Il Municipio di Palermo — L’ultimo bilancio dal 1856 al 1860 — Alcuni particolari caratteristici — Le spese di culto — Gli ultimi pretori — Il principe di Galati — Alcuni sindaci dei nuovi tempi — Confronti — La bonifica di Mondello — L’Università di Catania — Professori e studenti — Una curiosa lettera dell’intendente Panebianco — L’Università di Messina e i suoi insegnanti.




Capitolo XVII Pag. 341

Il matrimonio del duca di Calabria — I consigli di Ramaglia — La sposa — La cerimonia della richiesta ufficiale — Donna Nina Rizzo — Un incidente fra le due cameriere — Gli augurii per il matrimonio — L’inno di Mercadante scritto da Niccola Sole — Il viaggio della famiglia reale nelle Puglie — Mostaccione — Le guardie d’onore — La partenza da Caserta — Due cappuccini e le parole del Re — La fermata a Mugnano — Il santuario di Santa Filomena — Aneddoti — Il Re e un postiglione — L’arrivo ad Avellino — L’intendente e le autorità — I liberali e il colonnello de Concily — Un motto del Re — Partenza da Avellino — La faticosa di-