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per i viali, la notte,
il mezzogiorno e la sera,
con il cielo stellato
come nella bufera;

di passeggiare i viali
del Prater assieme a Rosina,
e di baciar sulla bocca
quella bella bambina;

prima di partire
per la Puszta ungherese
solo e diseredato,
come chi va soldato,

quando rividi Lubiana
e mi sentii incatenato
da un caporale sloveno!
Allora... mi sono svegliato!



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