![]() |
Questa pagina è ancora da trascrivere o è incompleta. | ![]() |
Chiese 1 1
rattenga a forza il dolore che le scoppia dall' anima.
A destra di Cristo sonò due angioli e due a sinistra ;
quello di destra sporge un calice a raccogliere il
sangue che cola dal costato dell'Uomo-Dio.
Gli angioli e più il Cristo, coi piedi inchiodati al
modo usato dai Greci, la farebbero credere pittura bi-
zantina, ma le due Marie, d' uno stile e d' un tipo
tutto nostro, ci dicono che il pittore è un italiano
del secolo XIV.
E un vero peccato che non si possa con assaggi
tentare di ricostruire il ciclo perduto.
Chiesa di Sant'Antonio Abate. — È un'an-
tica chiesetta posta sul principio del prato di San Fran-
cesco. L' interno pare di architettura lombarda e si
crede che le mura, oggi a strisce bianche e nere, fos-
sero tutte decorate di affreschi dei primi del 400 ; in-
fatti si legge ancora in una iscrizione in caratteri go-
tici il millesimo: MCCCCX... (tracce d'altra lettera)
die primo mesis augusti.
Bella e gloriosa usanza quella per la quale le mura
stesse delle nostre antiche chiese, oltre che al cuore,
parlavano agli occhi dei fedeli. San Gregorio Magno,
in fatti, disse che la pittura deve adornare le chiese
affinchè coloro che non sanno di lettere, possano leg-
gere sulle mura.
Il coro e i pilastri della cappella maggiore conte-
nente 1' altare furono, ad istanza del Cav. Cesare Stia-