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i1 passaggio fra Waigatz e la Nuova Zembla non è punto meno coperto di ghiaccio. I cacciatori russi che partono per la Nuova Zembla alla caccia de’ rosmari, de’ vitelli marini, delle volpi polari (lagopi) e degli orsi polari (maritimus glacialis), chiamano il passaggio fra la terra ferma e Waigatz Jugorskoi Schar. Il mare nel quale si entra per mezzo di questo stretto è vasto, 200 miglia lungo e 6o in 70 miglia largo, e si può considerarlo come un mare mediterraneo, poichè verso il nord è confinato dalle due isole di Nuova Zembla, le quali dal 70 fino al 78° di latitudine corrono dal sud-ovest al nord-est per quasi 7°. Sotto il 70° queste isole son divise da un braccio di mare, che dal nord-ovest corre al sud-est, e che finora non è stato mai veduto senza ghiaccio, e perciò creduto innavigabile. Verso il nord-est giace il promontorio del Desiderio, e subito più basso il porto di Heemskerk, nome datogli dall’olandese Heemskerk, il quale nel 1596 dovette quivi passare l’inverno. Nuova Zembla è mancante di legna e di arbusti, ed il regno animale è parimenti povero. Altri animali non si veggono che quelli i quali abbiamo qui sopra accennati,