Pagina:Joppi - Testi inediti friulani dei secoli XIV al XIX, 1878.djvu/79

Joppi,

253


IV.

SECOLO XVII1.




1. Squarci

della traduzione del quarto e quinto Canto dell’Orlando Furioso, opera di Paolo Fistulario (‛Dottor Turus’)2.


[Collez. Caiselli, Udine.]


a. Lu Quart Chiant dal Sior Liduì Ariost,
tradut in Furlan di Turus D.


.....................................
.....................................


57      E su lu to valor cerchis provà
                  T'has chi chiattade la plui bielle imprese



  1. Riferisce correttamente Nicoló Villani, nel suo Ragionamento sopra la poesia giocosa, stampato in Venezia nel 1634, che nella lingua furlana si distinsero poetando: Gaspare Carabello, sotto il nome di Rumptot; Girolamo Missio, sotto quello di Lambin; Daniello Sforza, di Nator; Brunellesco Brunelleschi, di Mitit; Francesco de'Signori di Zucco, di Ritur; Plutarco Sporeno, di Ruptum; Giovanni Pietro Fabiaro, di Ritit; e Paolo Fistulario, di Turus. Eran giovani udinesi, allegri e colti; il Carabello e il Brunelleschi, notaj; lo Sforza e il Fistulario, avvocati; pittore il Fabiaro, preti lo Sporeno e il Missio; nobile lo Zucco e dei primi magistrati cittadini. S'unirono in società, al cominciare del 1600, per isfogare in rime il loro buon umore, come allora la moda portava (cfr. Arch. I 266-7, 421). L'amore è l'argomento de' loro sonetti o canzoni, che molte volte non mancano di leggiadria, e si contengono per gran parte in un codice cartaceo dei tempi, ora nella Collezione Joppi, mutilo però verso la fine e perciò privo d'ogni componimento del Fabiaro. Da questo codice provengono i sonetti che raccogliamo sotto il num. 2. Ma al Fistulario (morto circa il 1630) diamo anche un altro e miglior posto, sotto il num. 1. Viene poi, sotto il num. 3, anch'essa da altro ms., una bella canzone del Missio.
  2. S'ha la traduzione di tutt'intiero il quarto Canto e di 75 ottave del quinto. Negli squarci, che qui si riferiscono, la dicitura della traduzione corre più spontanea, o meno stentata, che nel resto.