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ancora dei rimedii. | 269 |
da chirurghi e da medici; per il che tutte le operazioni si fanno in presenza dei poveri malati; mentre un’ala intera dello Stabilimento, ben addobbala, appartiene alle Suore di carità.
Or l’Ospedale di Lendinara è il solo per i Comuni del distretto; e per ogni malato questi Comuni pagano lire 1,50 il giorno; lieve cosa in confronto al prezzo dei viveri, ma grave, se ragguagliata al costo delle Suore.
E anche qui il Direttore è a vita: e tempo fa, durante un’inchiesta, tante e tali rivelazioni escirono fuori intorno allo sperpero e alla insipiente amministrazione, che un uguale risultamento in azienda privata avrebbe indotto il proprietario a far tavola rasa di tutti e di tutto.
Ma che! l’Ospedale non è che roba dei poveri. Perciò l’istesso sistema continua; rimangono le stesse Suore, lo stesso Direttore dirige.
Se veniamo al Monte di pietà, mi dichiaro inca pace di decifrare l’abbiccì del suo Regolamento e del suo ordinamento. Una sola cosa parini lampante, ed è: che sarebbe meglio assai per il povero che esso non esistesse. Mercè la cortesia del Direttore ho potuto esaminare il luogo, i pegni, i conti.
Che pegni desolanti! filo, canape in tutti gli stadii; e quando si pensa che quei miseri hanno faticato tutto un anno per avere quel po’ di materiale, e che per mangiare durante l’inverno dovettero privarsene, viene un groppo alla gola. C’è tela fatta, ci sono lenzuola, pentole, utensili di cucina; tutto ciò che rende tollerabile la vita.