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— Ma siete tutti di fanteria?

— Nooo! La Compagnia è divisa in sei plotoni, divisi per armi e Corpi: uno di Alpini, uno di Bersaglieri, uno di Guardie di Finanza, due di Fanteria, e uno misto. Vedessi che spettacolo pittoresco, la Compagnia in rango, armata di tutto punto! C'è dentro di tutto: militari di ogni età, di ogni classe sociale, di origini svariatissime: dal professore con barba ed occhiali alla guida alpina, dall'ufficiale di Cavalleria disoccupato e scocciato per l'inerzia forzata all'avventuriero avido di saccheggio, dal prete di montagna al contrabbandiere che una volta tanto va d'accordo con la guardia di finanza.

«C'è lo sportivo di professione e il giornalista, c'è il minatore e il sognatore idealista, c'è l'innamorato deluso e il soldataccio di temperamento. Insomma c'è buono e meno buono, ma tutta gente che si batte e si batte bene, e la cosa che li accomuna è l'ardimento e la fede e la fraternità di fronte alla gran Madre Italia, che vogliamo vittoriosa a tutt'i costi. Quando il Capitano ci schiera nella bella policromia di facce, di uniformi, di tipi e di espressioni, ci dichiara sempre che siamo una bella ciurma, con i nostri ghigni allegri e furiosi, arditi e fieri, sempre pronti a menar le mani, e ci ripete che, guardandoci, non ha mai alcuna preoccupa-