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Esercito dieci uomini come questo, la guerra sarebbe già vinta da un pezzo.

— Racconta... racconta.

— È un po' difficile, raccontare. Le azioni di Baseggio superano già la verosimiglianza per sconfinare nella leggenda. Io sono con lui da sei mesi, e ne avrei già da raccontare quanto basta per fare un libro grosso così.

— Ma che reparto è il vostro?

— Ha un nome bello e terribile. Si chiama «la Compagnia della Morte». Questo è il nome che il nemico ci ha dato, per il terrore che gli abbiamo incusso in tante occasioni. Ma il vero nome del reparto è quello di «Compagnia Esploratori Volontari Arditi Baseggio».

— Vi si entra volontariamente?

— Sì, a patto di piacere al capitano. Prima di accettare un novizio, Baseggio lo squadra e lo studia da cima a fondo. Mette a dura prova i suoi muscoli, il suo coraggio, la sua decisione, il suo spirito militare. Prima di accettarti come suo soldato, vuol sapere per prova se sei pronto a vincere e a sacrificarti in ogni momento, se hai fegataccio da vendere anche con tutti i difetti del mondo. Chiude un occhio su molti vizi — di bere, di dar pizzicotti alle ragazze, di litigare, anche di saccheggiare (moderatamente però!) — tranne su quello di aver paura. E sai