Pagina:Il libro dei versi (1902).djvu/148


INTERMEZZO STORICO 137


Di quell’età fantastica
30O poesia stupenda!
O canto, o Verbo, o rapsode
Genio fascinator!
Simile al Dio degli esseri,
Un Dio della leggenda
35Creava forme e spiriti
Di ténebra e d’amor.

Genti balde e beate
Ponean mente alle favole
Dell’Orca e del Dimon,
40E piene il cuor di fate,
Di sirene e di lèmuri,
Facevano orazion.

Tale in un cerchio magico
Puro da immonda labe,
45L’uomo crescea fortissimo
Colla fede nel cor.
L’opra del primo scettico
Fu di negar le fiabe,
Poscia negò il Demonio,
50Poscia negò il Signor.