Pagina:Il dottor Antonio.djvu/172

168 il dottor antonio


affinchè le opere dell’uomo non facessero discordanza colle sue proprie, in queste terre privilegiate da lei. Se osservate le attitudini e i gesti di questa gente, il modo con cui accordano i colori, e la grazia con la quale portano il loro semplice costume, scoprirete ad un tratto quella innata fierezza di gusto, di cui sono debitori all’ambiente in mezzo al quale vivono. Prendete, ad esempio, il berretto degli uomini — non altro che un sacchetto rosso con linea nera; o il fazzoletto di colore cui le donne si avvolgono intorno al capo: può esserci nulla di più semplice? eppure guardate che lo portano in modi diversi e tutti pittoreschi. La contadinella con in capo e sottobraccio il fascio d’erba per la sua vacca, non dimentica appendere dall’un dei capi un mazzo di papaveri rossi, o di azzurri fioralisi, o di altro fiore della stagione. Soventi ho qui veduto gli originali delle due famose pitture di Leopoldo Robert

— «E le donne sono belle generalmente?» domandò Lucy.

— «Sì, cioè hanno tutte le caratteristiche di una bella razza,» rispose Antonio: «occhi grandi, ben tagliati, capelli abbondanti, bel collo sul quale il capo è ben collocato, polsi, caviglie e piedi piccini. Molte di queste bellezze si perdono bensì e si guastano per la soverchia fatica o trascuraggine — i capelli particolarmente. Avete in Speranza un bel modello delle donne di questo paese.»

— «Ell’è di fatto bellissima!» esclamò Lucy con tanto entusiasmo, che sir John ne fu stupito, e disse:

— «Davvero? ebbene, è cosa strana che non me ne sia mai accorto.»

— «Gli è che non l’avete guardata abbastanza,» replicò ridendo Lucy. «Se aveste provato a farne il ritratto venti volte come ho fatto io, vi sareste accorto della squisita purità ed eleganza di tutte le linee del suo contorno.»

— «Molto bene, miss Lucy; e dove avete raccolto queste belle frasi di artista?» sclamò il padre alquanto maravigliato. «Parmi che l’ambiente onde le parlate con tanta passione, dottore Antonio, faccia effetto sulla mia giovanetta inglese.»

— «È probabile,» rispose il Dottore con uno de’ suoi placidi sorrisi. «Sono d’accordo con miss Davenne. Speranza è una vera bellezza; nè la vidi mai lavare i panni alla fontana, senza pensare alla descrizione che fa Omero di Nausicaa. Se il resto della persona fosse il disegno altrettanto corretto, come la testa e il busto, la figlia di Rosa potrebbe servir di modello per un’Ebe. Ma l’andare al bosco, e il trasportar gravi pesi, guasta le più belle proporzioni.»