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di famigliarità. Più non mi riconosci? pigliò a dire l’uomo bianco, io sono il tuo Rampoldo! - Rampoldo!... sì grasso...! riprese Rosetta... allargava gli occhi e pur le pareva trovar nelle sembianze dell’advena qualche rassomiglianza colla fisionomia del marito... si peritava se dovesse abbracciarlo, e provava un interno brivido di cui non sapeva darsi nè ragione nè pace, Imperocchè nel fatto della zoologia la provvida natura, per via di misteriose rivelazioni, ne insegna a voi altre donne assai più di quello che non ne sapessero a’ tempi loro quelle buone anime di Aristotele, del Cuvier e del Bonelli. Così, raccontano, che accertatasi finalmente ch’egli era