Pagina:Il buon cuore - Anno XIII, n. 01 - 3 gennaio 1914.pdf/4

IL BUON CUORE

4

i biografi di Pascal impropriamente chiamano la seconda sua conversione. Taluni, anzi, fra costoro, la vogliono senz’altro attribuire ad un preteso grave pericolo onde sarebbe scampato Pascal stesso, andando a diporto un giorno In vettura, per Parigi. Il fatto gli sarebbe accaduto nell’autunno del 1654, durante quel periodo di tempo in cui i suoi medici gli avevano raccomandato, come già dissi, una vita di svago. Ed ecco in che modo si sarebbe svolto. Trainato in una carrozza a quattro cavalli, Pascal passeggiava lungo le rive della Senna, alte sopra il corso dell’acqúa e per nulla protette da ripari. Come giunse presso il ponte di Neully, i due. destrieri di volata, impennatisi, sarebbero precipitati nel fiume, mentre la vettura, rimasta proprio su l’estremo limite della sponda, avrebbe minacciato da un ~pento all’altro di travolgere nei,gorghi)! anche Pascal. Secondo quei biografi, dunque, per cotesto grave accidente il grande pensatore si sarebbe a tal punto impressionato, da subire in seguito continue paurose visioni del pericolo corso, e, tra l’altro, un non breve stato di estasi, durante il quale avrebbe scritto sopra una carta, che si sarebbe poi sempre conservata cucita negli abiti, come un amuleto, il racconto del fatto accadutogli. La cosa pare poco attendibile, però. Senza contare che cotesto accidente del ponte di Neuilly è messo in dubbio da molti e non è documentato da prova alcuna, sembra inammissibile che Pascal, il quale già da tempo aveva cominciato ad occuparsi di filosofia religiosa ed agli Studi di teosofia senza distrazione alcuna s’era dedicato, abbandonato le speculazioni scientifiche, sembra inammissibile, ripeto, che egli, grande e profondo pensatore quale era, abbia interamente subordinate le proprie convinzioni al pericoloso fatto occorsogli. Quanto a chiamarla, cotesta, una sua seconda conversione, la cosa appare ancora più• strana, perchè, non essendosi egli mai ricreduto dalla prima, gli sarebbe proprio stato inutile il convertirsi una seconda volta. Certamente, dopo il soggiorno piuttosto mondano trascorso a Parigi, Pascal ha operato un radicale mutamento nella sua vita esteriore. Ma non è forse più logico attribuire cotesto fatto 2". disgusto provato per le forse poco cristiane distrazioni trascorse nella capitale e ad una maggiore maturità di ponderazione e di giudizio — per quanto egli

sia stato un precoce -- che abbassare il profondo spirito del suo convincimento religioso ad una causa certamente sproporzionata al meraviglioso effetto ottenuto, così da farlo sembrare «un convertito dalla paura», come non si perita di chiamarlo Victor Cousin (che pure è un insigne studioso ed un sincero ammiratore del grande asceta di Clermont), e non un creddnte per intima, ielaborata„ consapevole persuasione? Ma torniamo ai pochi anni che restano oramai della sua povera vita. (Continua).



Religione

Domenica dopo la Natività Testo del Vangelo. Gesù, per impulso dello Spirito, ritornò nella Galilea, e si sparse per tutto il paese la fama di Lui. E insegnava in quelle Sinagoghe, ed era da tutti acclamato. E andò a Nazaret dove era stato alle=ato, ed entrò secondo la sua usanza nella Sinagoga e si alzò per fare la lettura. E gli fu dato il libro del profeta Isaia. E spiegato che ebbe il’libro, trovò quel passo dove era scritto: Lo spirito del Signore sopra di me; per la qual cosa m’ha unto per evangelizzare ai poveri; mi ha manda!o a curare coloro che hanno il cuore contrito, ad annunziare agli schiavi la liberazione, della vista, a rimettere in libert,% gli oppressi, a predicare l’anno accettevole del Signore e il giorno della retribuzione. E ripiegato il libro, lo rese al ministro e si pose a sedere. Ed erano fissi in Lui gli occhi di tutti nella Sinagoga. E principiò a dir loro • Oggi colle vostre orecchie di questa Scrittura avete udito l’adempimento. E tutti lo approvarono e ammiravano le parole di grazia che uscirono dalla sua bocca.

Il Municipio di Milano ha ordinato 200 abbonamenti per distribuire in tutte le scuole i fascicoli dell’ENCICLOPEDIA DEI RAGAZZI.

Pensieri Gesù torna in Galilea per impulso dello Spirito: il suo ritorno non è arbitrario, entra nel disegno