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Con la legazione a papa Borghese si chiude la vita pubblica del Guarnii. Visse del tutto a sè stesso gli ultimi anni ormai inclinati a vecchiezza, e sembra gli dividesse fra 10 studio e le liti: le quali furono a lui del continuo o passione o fatalità. Giovanetto litigò col padre, un fiero cacciatore che per suo dispetto era passato a seconde nozze; litigò, come anche sopra accennai, col figliuolo Alessandro; e una lite fra le altre singolare sostenne per le reliquie di san Bellino, un santo da cui prende nome il paese dov era posta la sua Guarina. Volevasi trasferirlo a Rovigo: il che non piaceva al che dal concetto astratto che l’informa, anche questo è da considerare: e quello del Pastorfido, espresso in quei versi dell’ulti-’ rao Coro: “ Non è sana ogni gioia, Nè mal ciò che v’annoia: Quello è sano gioire, Che nasce da virtù dopo il soffrire „ è alto e vero per lo meno quanto quello che pone il Manzoni alla fine de’Promessi Sposi eotne 11 sugo rii tutta la storia.
