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lei; e pareva volesse lasciarvi tutta l’anima sua grata e orgogliosa di essere stata amata fino a quel punto dal marchese di Roccaverdina.

— Figlio! Figlio mio!

E si lasciò trascinar via da mastro Vito, senza opporre resistenza, umile, rassegnata com’era stata sempre, convinta anche lei che non poteva restare più là, perchè il suo destino aveva voluto così!


Roma, 23 dicembre 1900.


Fine.