Pagina:Guidiccioni, Giovanni – Rime, 1912 – BEIC 1850335.djvu/50

LA LONTANANZA
( 1529 - 1530 )

LXX


Lagnasi, costretto a dipartirsi dalla sua donna.

Qui, donde a forza, doloroso e lasso,
col piè diparto, il cor ne* lacci avvolto,
ch’Amor m’ha d’oro orditi, ed un bel volto,
sovra il sol chiaro, or invaghito lasso.

Qui nel profondo mar piú che di passo
degli amorosi affanni entro, e, con molto
pensier d’avermi a me medesmo tolto,
rassembro in vista uom no, ma freddo sasso.

Vero è che se talor ne’ suoi pensieri
qual io sia mi capissi, assai mi fóra
men grave il trar questa angosciosa vita:

ma il lor alto viaggio è cosi fuora
del basso uso mortai, che quel ch’io speri
non veggio in questa acerba empia partita.