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insieme i benefizi della schiavitù. Più tardi gli americani e noi, venuti in lite col Messico per cagione di confini, ripigliammo le armi; i successi sul principio vari, finalmente si volsero favorevoli a noi, onde pel trattato Guadalupa-Hidalgo del 1848 furono stabiliti a Rio Bravo fino a Bagdad sul Golfo nel Messico; può vostra signoria negarlo?

— Le sono cose note a tutti; e quello che vostra signoria afferma non fa una grinza.

— Quindi ecco rifiorire il traffico dei negri nella sua pienezza, ecco rilevarsi l’agricoltura; tutte le benedizioni di Dio piovere sul paese. Saturno scappato di Europa paveva venuto a letificare il Texas. Protettore nostro, e degno di corona civica il ge- generale Jackson, potente signore di armenti di bufali e di negri, e quindi sviscerato promotore della schiavitù. Quando ce lo aspettavamo meno, ecco saltar su un fungo, un uomo da nulla, un legnaiolo, povero in canna, che per pisciare sul suo doveva pisciarsi in mano, che non possedeva un dollaro da far dire una messa, insomma un plebeo, un operaio... Lincoln!

— Ah! vostra signoria parlava di Lincoln?

— Sicuro. Di questo saltimbanco che si arrampicò alla presidenza della Unione come una zucca su la pergola dello zibibbo; per lo appunto, costui compiacendo all’astio e alla paura dei mercanti falliti del Settentrione, ecco farsi a bandire anche qui