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500 ATTO PRIMO

Pandolfo. Passiamo ad un altro discorso. Avete qui con voi la vostra figliuola1?

Anselmo. Sì signore, ella è qui con me, e siamo alloggiati in quell’appartamento2.

Pandolfo. Ed io in questo: tanto meglio, siamo vicini. Voglio andare a far3 il mio debito colla signora

Anselmo. No, no, vi ringrazio4. Non mancherà tempo. Ella è stanca dal viaggio, ed ha bisogno di riposare.

Pandolfo. Volete voi venire a veder mia figlia?

Anselmo. La vedrò con più comodo,5 attendo una carrozza per andare a girare per la città;6 mi preme di veder subito qualcheduno.

Pandolfo. Mia figlia e vostra figlia si tratteranno; staranno insieme, saranno amiche.

Anselmo. Sì sì, amiche come vi piace.

Pandolfo. Ci avreste qualche difficoltà? Sono ancor io mercante.

Anselmo. Sì, un poco fallito, ma non vi è male.

Pandolfo. Eh, se tutti quelli che hanno fallito....

SCENA X.

Il Servitore di locanda, e detti

Servitore. Signore, il fiacher è alla porta, che sta aspettando.

Anselmo. Vengo subito, (s’incammina verso l'appartamento; servitore parte.)

Pandolfo. Avete bisogno di qualche cosa?

Anselmo. Niente; obbligato. Vado a prendere certe carte. Vado ad avvisare7 mia figlia, e parto subito. (entra8 in camera)

  1. C. s.: Figlia.
  2. Nelle ed.i cit. segue l’indicazione: accenna il suo appartamento.
  3. C. s.: fare.
  4. Nelle ed.i cit. c’è punto e virgola.
  5. Nelle ed.i cit. c’è il punto fermo.
  6. C. s.
  7. C. s.: Vado avvisare.
  8. C. s.: va.