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Nibbio. Tutti pria di partire vogliono dei quattrini.

Alì. Quanto voler?
Nibbio.   Almeno quattrocento zecchini.
Alì. Dar quattrocento diavoli, che ti portar malora.
Oh maledetta impresa! Ma vol pensar mi ancora.
(parte)
Nibbio. Bestemmi quanto vuole, il soldo è necessario. (parte)
Conte. Che maledetto imbroglio è quel dell’impresario!
Io pratico teatri, li vedo e li capisco:
I poveri impresari davver li compatisco.
Fanno fatiche immense, fan ogni sagrifizio,
E poi cosa succede? L’opera in precipizio. (parte)

Fine dell’Atto Quarto.