Pagina:Goldoni - Opere complete, Venezia 1910, VII.djvu/344

330

giubbila, e si rimbellisce sotto il Vostro Governo. Io l’ho veduta dopo sei anni, arricchita di fabbriche e di negozj, accresciuta di Popolo, magnifica sempre più ne’ suoi rinomati spettacoli. Bellissimo, sorprendente oltremodo è quello con cui la sera del decimosesto giorno di Giugno, di tre in tre anni offrono i Cittadini Pisani un pubblico segno di pietà, di gratitudine, di rispetto al loro Concittadino e Protettore benefico San Ranieri. Vidi in cotal sera in quest’anno ardere la Città tutta da un infinito numero di bene ordinate fiammelle, le quali non solo illuminavano da cima al fondo case, palazzi, ponti, fabbriche, prospettive, ma con bellissime architetture, con nuovi disegni, con macchine artifiziose facevano cambiar aspetto alla Città tutta, in una maniera che io certamente non so descrivere, e pochi avranno la possibilità di poterlo fare perfettamente; poichè se ciò raccontato ci venisse d’antichi Popoli solamente, e dall’occhio nostro o dalle relazioni di chi ha veduto non ne fossimo assicurati, si crederebbe una favola. Questa triennale magnifica pompa, che chiama i popoli da lontano ad ammirarla, fu da me sei anni or sono veduta, e ne restai sorpreso. Volle la mia fortuna che io potessi quest’anno ancora vederla, ma quantunque le cose di già vedute scemino in chi le rivede l’ammirazione, questa in me vieppiù si è accresciuta, trovando la sontuosissima illuminazione aumentata nella estensione, migliorata ancora più nel disegno, con una estraordinaria affluenza di Popolo forestiere, che lungo il bellissimo Arno, e per entro al fiume medesimo, s’affollava per le vie, per le piazze, nelle carrozze, nei navicelli, ad ammirare il più bello spettacolo della terra. Questo spirito di pietà e di magnificenza viene risvegliato nei Popoli dalla tranquillità, dalla pace; e queste bellissime fonti d’ogni altro bene sono mantenute da Voi, Nobilissimo Signore, perenni e pure e abbondantissime ai Pisani Vostri, e quanto più la Vostra vigilanza, l’affetto Vostro congiunto al Vostro sapere, cerca di migliorare lo stato loro, tanto più in essi aumentasi la divozione, il zelo, la splendidezza e il decoro.

Oh quanta consolazione ho io avuto nel rivedere, dopo sei anni, una Città che adottato mi aveva per figlio, un Padrone