Pagina:Gogol - Novelle, traduzione di Domenico Ciampoli, 1916.djvu/163

NOVELLE 161

la circondano come una benda nera, mentre Tesoro ha un musettino acuto, e sulla testa una macchietta bianca. In quanto alla snellezza poi, è impossibile qualunque paragone col gentiluomo di camera. Ma gli occhi, le movenze, la maniera... non è pur da parlarne! Oh, quanta differenza! Io non so, ma chère, cosa lei trovi nel suo Teplov. Perchè dunque ne è rapita?...».

A me pare invece che qui ci sia qualche inesattezza. Non può essere che Teplov l’abbia potuta ammaliare così. Vediamo appresso.

«Mi sembra che se il gentiluomo le piace, allora le piacerà subito anche quel cinovnik che si adagia nel gabinetto del babbo. Ah, ma chère, se tu lo conoscessi, che mostro! Proprio una tartaruga nel sacco!...».

Di qual cinovnik conta costei?

«Il suo nome di famiglia è curiosissimo. Sta sempre seduto e tempera le penne. Ha i capelli, su su in testa, addirittura simili a fieno. Il babbo certe volte lo fa chiamare in vece del servo...».

Mi pare che questa lurida cagnetta alluda a me. Dove ha mai veduto che i miei capelli somigliano al fieno?

«Sofia, quando lo vede, non può trattenere le risa...».

Tu mentisci, maledetta cucciola! Che mala lingua! Come s’io non sapessi che c’è di mezzo la gelosia! Come s’io non sapessi d’onde vien codesto tiro! È un difettuccio del capo-sezione. Quell’uomo m’ha votato un odio implacabile... e, vedi, mi nuoce, mi nuoce, mi nuoce ad ogni piè sospinto. Leggiamo intanto una lettera ancora. Là, forse, la matassa si strigherà da sẻ.

«Ma chère Fidèle, scusami se non ti ho scritto da un pezzo. Era in un’ebrezza completa. Ha davvero ragione lo scrittore quando dice che l’amore è una seconda vita. Vi sono poi stati da noi grandi cambiamenti. Il gentiluomo di camera viene adesso in casa ogni giorno. Sofia è innamorata pazza di lui. Il babbo è contentissimo. Ho pure inteso dire dal nostro Gregorio, che, quando spazza l’impiantito, parla da solo a solo, come le nozze si faranno presto, giacchè il babbo vuole assolutamente veder Sofia o con un generale, o con un gentiluomo di camera, o con un colonnello di esercito...».

Il diavolo lo porti! Io non posso legger oltre. Tutto consiste in ciò: o un generale o un gentiluomo di camera. Quanto è di meglio al mondo, si riduce, dunque, o a un