Pagina:Gli sposi promessi IV.djvu/97


capitolo v - tomo iv. 687

disposti ad accosciarsi1 sotto la mano alzata del signore; poi eran passati i lanzichenecchi, che avevano2 spogliato il castellotto;3 poi era venuta la peste: non v’era insomma stata mai4 una tranquillità di cose,5in Don Rodrigo avesse potuto farsi sentire. La sera, di cui ora parliamo, tornava egli da uno stravizzo, nel quale con alcuni suoi degni amici aveva6 egli cercato di sommergere le7 malinconie e i terrori della peste.8 E, siccome le idee di quella entravano per tutti i sensi, si9 trovavano accumulate nella mente, si associavano per forza ad ogni suo intendere,10 sicché non era possibile farne astrazione:11 in quelle idee stesse s’erano essi sforzati di trovare qualche12 soggetto d’ilarità. Avevano13 ricapitolate burlescamente le virtù di qualche loro amico defunto: e Don Rodrigo in ispecie aveva molto divertita la brigata, con l’orazione funebre del conte Attilio.14

Si raccontavano anche, o s’inventavano, prodezze d'ogni genere,15 compiute col favore della confusione, e dello spavento publico;16 si disegnavano nuove vittime, e la vile, impunita sfrenatezza si vantava anticipatamente dei nuovi

  1. per
  2. devastato il castellotto
  3. di Don Rodrigo
  4. quella
  5. (nel) nella quale
  6. [cercato] procurato
  7. idee
  8. che
  9. accumulavano
  10. sicch
  11. così avevano essi cercato in
  12. cosa
  13. fatto burlescamente il panegirico di qualche loro amico
  14. Avevano | Ognuno aveva esultato nel pensiero dei nemici morti, e ringraziata la peste che senza pericolo e senza fatica gli aveva liberati. Ma una gioja più schietta | con la | veniva dal ❘ Ma con gioja più schietta ognuno [faceva] si produceva il conto dei nemici morti; ognuno ringraziava la peste che senza pericolo e senza fatica l’avesse liberato da qualche vivente molto incomodo | incomodo vivente; | Ognuno aveva da parlare di qualche | e fra questi nemici ognuno annoverava più d’un traditore. | Ognuno aveva ne | parlare di qualche (parole illeggibili) ognuno, [e sper] senza taccia di esser troppo facile a sperare poteva in un tal tempo lusingarsi di farne qualche altra e si avvicendavano le congratulazioni e gli augurj. Si facevano grandi disegni sul modo di [godersi] godere insieme tutto quel prodotto in tempi migliori. Si Qui dopo più d’un traditore si ha il caso, unico in tutto l'autografo, di parole scritte (l’inchiostro è un po' diverso dal solito) sopra le precedenti: Per quel che è stato possibile ricavarne, esse sono: doveva | qualche | qui (?) fatta | senza traccia ed esser troppo corrivo per tema che lusingarsi di (due righe illeggibili) ma gran minchione
  15. [fatte] consumate
  16. si disegnavano nuove vittime alla sfrenatezza impunita e più vile | ed impunite ! sfrenatezza | la vile e la