Pagina:Gli sposi promessi III.djvu/42

408 gli sposi promessi

ordine consueto.1 La frugalità di Federigo era tanto al qua della2 temperanza, che, virtù in lui, sarebbe divenuta indiscrezione se egli avesse voluto imporla agli altri; quindi3 nel suo palazzo la mensa dei famigliari non si misurava dalla sua, anzi in paragone di questa si poteva dir lauta. Quando poi, visitando la diocesi, egli era ospite dei parrochi, questi4 sapevano troppo bene che un trattamento fastoso5 non era il mezzo di entrare in grazia a quell’uomo; e si regolavano in conseguenza. Il curato di Chiuso poi6 aveva un modo di pensare molto singolare. Egli riteneva che trattare sontuosamente un uomo, il quale predicava a tutta possa la povertà e la modestia, sarebbe stato un dirgli coi fatti, se non in parole:7 — io vi credo un ipocrita. — Per altra parte,8 la borsa del curato era ordinariamente, e tanto più in quell’anno, fornita a un dipresso come quella d’un figlio scialacquatore, che abbia il padre spilorcio: e l’aspetto poi della miseria universale era tanto terribile e tanto presente ad ogni momento, che un trattamento fastoso avrebbe fatto ribrezzo anche a chi non avesse avuta la carità delicata e profonda del Cardinal Federigo e del curato di Chiuso. Da tutti questi fatti venne di conseguenza che la tavola di quel giorno somigliò molto più alla tavola ordinaria del cardinale che a quella dei suoi famigliari. Ma quella9 conversazione, resa cosi singolare dalla presenza del Conte, fu gioconda. Il cardinale, benché10 atterrato dalle fatiche e angustiato dalle cure continue e dalla vista continua dei mali, 11 pure12 aveva13 sentita in quel giorno una consolazione, che14 traspariva nella sua faccia e si diffondeva nei suoi discorsi, e15 passava nei suoi commensali, il

  1. [Ca | frugale | frugalità di Federigo era tale) Il trattamento di Federigo, quando egli si trovava in casa sua, era tanto frugale. A margine, in penna: «se ne andò a casa». Poi, ma cancellato: «Due sole parole per indicare che la refezione fu parca come soleva sempre usarla il cardinale. - E quando egli - ecc.» E ancora: « - La frugalità di Federigo - e continuare fino alle parole - che abbia un padre spilorcio - ». E nella riga seguente: « - Terminata la refezione Federigo si levò - ecc. ».
  2. moderazione
  3. [la mensa dei suoi famigliari | quando nel suo palazzo | era nel suo palazzo] egli poneva cura che la mensa dei suoi famigliari fosse
  4. lo conoscevano troppo per credere di
  5. gli sarebbe paruto tutt’altro che una dimostrazione d’onore e d’affetto, e
  6. era tanto
  7. voi siete un’ ipocrita
  8. gli era
  9. Variante compagnia
  10. depresso
  11. di quell’anno
  12. sentiva
  13. [ricevuta] concepita della
  14. si diffo
  15. si trasmetteva ai