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capitolo v - tomo iii | 485 |
comune! Essi soli non sono ammessi a parlare: essi debbono1 vedere pazientemente discorrere i sofismi precipitati, e baldanzosi della ignoranza,2 perché chi può fermare il sofisma?3 la ragione in bocca loro è paradosso, e quando non si avesse altro da4 opporle, basterebbe quella accusa, che le si fa, di essere stata sui libri. La parola,5 che suona alto, che signoreggia in quelle6 dolorose circostanze, è quella della
irriflessione;7 ma, cessata la8 carestia, cessano tutti i discorsi: nessuno ne vuol più parlare né sentire a parlare: i libri, se quell’epoca ne ha prodotti che trattino9 di quella materia, sono per lo più un soggetto di contraddizione per un momento, e rimangono dopo quasi dimenticati: la società è in quel caso simile ad un povero scapestrato, il quale, trovandosi all’estremo, non ha parlato d’altro che di novissimi e di penitenza: convalescente, accoglie ancora il prete per urbanità; guarito,10 allontana da sé tutti i pensieri di quel momento del terrore.
Cessi il cielo che alcuno rinfacci ostilmente l’ignoranza ad un popolo, che non ha mai avuto maestri né ozio, l’irritazione fanatica ad un popolo, che non trova pane col suo lavoro. Ma quegli che meritano rimproveri acerbi e severi: quegli, che per11 bene loro e d’altrui12 vorrebbero essere sborbottati come ragazzacci caparbj, tanto che13 si correggessero, sono coloro, i quali potrebbero14 meditare a loro agio sui fatti simili, esaminare le conseguenze, i giudizj, i sistemi15 che ne hanno cavati gli scrittori,16 pesare le osservazioni e le opinioni, e procacciarsi cosi una opinione ragionata: e non lo fanno mai;17 ma al momento18 del serra serra escono in campo a sentenziare furiosamente,19 cominciano a pensare con la voce e studiano dalla cattedra, coprono, vilipendono,20 calun-
- ↑ ascoltare pazientemente
- ↑ e non guardarsi dal tacere, perché la ragione in bocca loro è paradosso;
- ↑ la ragione in bocca loro è paradosso, e
- ↑ [opporre loro) rispon
- ↑ adunque in quella occasione
- ↑ occasioni
- ↑ Segno di richiamo e a margine in penna: «punto fermo».
- ↑ circostanza
- ↑ del
- ↑ non [più sentire che si faccia menzione dell'altro mondo] allontana dai suoi pensieri tutto ciò che può richiamarlo (lacuna)
- ↑ Variante utile
- ↑ dovrebbero essere
- ↑ imparassero a parlare o a tacere
- ↑ esaminare a loro agio
- ↑ che
- ↑ informarsi di quello che è stato
- ↑ ma aspettano il momento
- ↑ della
- ↑ Segno di richiamo, e a margine, in penna: «punto fermo per amor del cielo».
- ↑ [calunniano] deridono