Pagina:Giro del mondo del dottor d. Gio. Francesco Gemelli Careri - Vol. VI.djvu/100

74 Giro del Mondo

rompevano i vasi, e smorzavano il fuoco; stimando che avendo da finire il Mondo in una fine di secolo; forse sarebbe stato quello. Venendo il primo giorno, facevano gran festa con tamburi, ed altri loro strumenti; ringraziando Iddio d’aver loro fatto dono d’un’altro secolo: compravano nuovi vasi, e ricevevano il nuovo fuoco dal Sommo Sacerdote, con solenne processione.

I Peruani però contavano per lune, e per 12. mesi, co’ giorni come noi; e cominciavano anche l’anno da Gennajo; ma poi un Re volle, che si facesse a Decembre. Usavano di porre intorno la Città del Cuzco (dov’era la Corte del Re Inga) 12. pilieri, in tal distanza, e postura, che ciascun di essi segnasse, ogni mese, il nascere, e’l tramontar del Sole: e così regolavano le feste, i tempi del seminare, e raccogliere; tenendo ogni pilastro il suo proprio nome.



CAP.