Pagina:Giro del mondo del dottor d. Gio. Francesco Gemelli Careri - Vol. IV.djvu/90

66 Giro del Mondo

primo di Ottobre partimmo. Fummo alla Villa di Vien, la quale è a sinistra del fiume, ed ha la maggior parte delle case di legno, e di canne. Quivi s’imbarca tutta la porcellana per lo Reame, e per fuora; essendo la più fina, che si faccia nell’Imperio quella della Città d’Ioaceu, posta nella Provincia di Kiansi, la quale si trasporta in questo imbarco. Ma è da avvertire, che la creta è portata in Ioaceu da altro luogo (dopo esser quivi stata sepolta presso ad un secolo intiero in pozzi sotterranei) a cagion della sua aria, ed acqua; perche dove si prende la creta, non riesce il lavoro così fino. La dipintura, che si vede poi in detta porcellana, non è superficiale, ma dopo esser fatta quella si cuopre dell’istessa materia diafana. Essendo ritornato prima di mezzo dì il vento, passammo a Chiukì picciolo villaggio a sinistra del fiume, ove quello si dilata in ampio letto, lasciando più laghi all’intorno.

Domenica 2. di buon’ora posti in cammino andammo per uno spazioso lago, che fa il fiume: dove lasciammo dopo alquante ore a sinistra la Città di Nantanfù posta a piè d’alte montagne, la quale


an-