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la mattina, a mezzo dì, e la sera. Le loro mogli, rimase vedove, non si maritano più; e volendosi bruciare col corpo de’ mariti, vengono in gran riputazione, per l’intrepidezza; l’altre per lo contrario sono tenute infami, e timide.

La seconda Tribù è de’ Ragiaputi, o Principi, discendenti da uomini d’arme. Essi non mangiano che nelle case della propria Tribu, o in quella de’ Bramini, nella quale possono mangiar tutte le altre ancora, ogni una secondo la sua qualità. Le mogli de’ Ragiaputi necessariamente si bruciano col marito, quando non hanno figliuoli maschi; e se ricusano, si conducono per forza. Se l’altre Tribu non ponno avere più di una moglie, i Ragiaputi, come Principi liberi, ne tengono quante ne vogliono. Alcuni di questi Ragiaputi confinano col territorio di Goa; perche, oltre il Savagì, vi sono il Ciotia, vicino Daman, e’l Grafia, non lontano da Suratte; ladroni, che vivono fra montagne a guisa di bestie. Al Ciotia dà il Re di Portogallo 30. m. mamudi, che sono 5500. ducati di Napoli; e al secondo il G. Mogol fa pagare una simile somma dalle vicinanze di Suratte, acciò non rubino, ma difendano i vian-


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