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Del Gemelli. 281

ciali cinquanta Tomani per ciascheduno, cinque servidori pagati, e l’abitazione. Di più 28. Tomani al Fattore per l’alloggio de’ forestieri; però colui che vi era a tempo mio, era parchissimo, e facea quasi tutti entrargli nella sua borsa.

Gl’Inglesi anch’essi in ricompensa d’aver prestato i vascelli (che non vollero fategli Olandesi) al Re di Persia, per l’acquisto d’Ormuz, ebbero mezza la Dogana di Comeron, che parimente, per evitar le discordie, rinunziarono per mille e ottanta Tomani l’anno. Egli si è vero, che Scia-Abas il Grande promise gran cose a gl’Inglesi, per unire le sue forze di Terra con le loro di Mare nell’espugnazione del Castello, e Fortezza d’Ormuz; però non osservò la parola, solamente per la tradigione fatta al nome Cristiano, diede loro detta mezza Dogana. Riportò Scia-Abas i cannoni della Fortezza in Ispahan, e si veggono (come dicemmo) di presente avanti il Real Palagio, con l’Armi Austriache impresse; siccome alcuni altri di ferro, che sono in Bander-Congo. Mi riferirono persone degne di fede, che per la temenza che hanno i Persiani, che i Portughesi abbiano di nuovo ad impadronirsi di


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