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Del Gemelli. 269

la mia vita non credo averne mai veduta simigliante numero. Non dava passo senza incontrarne stormi intieri, e n’uccisi da venti, tutte per terra, senza pigliarmi troppo fastidio; e s’avessi voluto n’avrei fatte anche di vantaggio, perche non sono spaventate, e se volano un poco, subitamente di bel nuovo si rimettono. Vidi anche per questo cammino molte Gazzelle.

Incontrai di più varj Contadini Persiani, che portavan un picciol cappello di feltro bianco, tagliato nelle due opposte parti. Costoro, benche siano poveri, sono di buoni costumi, sinceri, di buona fede, e semplici: benche appetiscano il danajo come i Turchi, non sono però così fraudolenti, e nimici de’ Cristiani, nè tanto superbi; usando civiltà co’ Franchi nel salutare, e nelle visite.

Ben tardi il Martedì 28. partimmo, e dopo 20. miglia fatte in sette ore per monti e piani, giugnemmo nel Karvanserà di Mauser, allato del quale era un’ottimo giardino di palme (cariche di dattili) melaranci, e limoni, benche poco ben coltivato. Per la comodità del legname, che in alcune parti si truova, continuano per questo cammino i Karvan-


serà