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Del Gemelli. 255

visse, non è facile il giudicare.

I Persiani chiamano tutta questa maravigliosa fabbrica sin’ora descritta Celmonar, overo 40. Colonne (perocchè Cel significa 40. e Monar Colonna) e sebbene oggidì non ve ne sono in piedi che 20. dee nondimeno giudicarsi, che quando tal nome le imposero, non 20. ma 40. ve ne fussero, e che poi siano state in parte rovinate dal tempo, o tolte per uso d’altre fabbriche. Alcuni[Baudran. lex. Geogr. v. Persepol.] ricorrendo a troppo favolosi principj, dicono che fusse edificata da Perseo figliuolo di Giove, e di Danae, da cui ebbe nome la nazione Persiana.

Stimano altri, che queste ruine siano d’un famoso Tempio fabbricato da Assuero sulla falda d’una montagna, che si stendea sin dentro l’antica Persepoli: altri vogliono che sia il Palagio di Dario, ma non sanno dir di quale, per l’antichità della tradizione; e noi come che la loro opinione è la più verisimile, bisogna che la seguitiamo, coll’istessa incertezza[Thevenot. voyag. de Levant. 2 p. liv. 3. p. 7.]. In fatti osservando io que’ marmi, e fra gli altri i diaspri, con vestigia di fuoco (che altro, per la lor durezza, non ha fatto, che offender la superficie) mi venne in mente, quel che gli antichi Scrittori registraro-


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