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156 Giro del Mondo

Cielo ben dipinto, e dorato, che veniva sostenuto da 40. colonne. La lunghezza di quella sala è divisa in tre parti, una più alta dell’altra di un gradino, per starvi i Signori, giusta la differenza del loro stato. Sopra il terzo piano è il Trono Reale, elevato due soli palmi da terra, e grande d’otto piedi in quadro. Trovammo adunque il Re a sedere sopra un’origliere di broccato, colle spalle appoggiate a un’altro simile. Allato gli stavano dieci Eunuchi in piedi, altri tenendo la caliana, o pippa, altri la scimitarra, ed altri diverse altre cose. Sopra quell’istesso piano, dieci palmi lontano dal Re, stavano l’Atmath-Dulet, il Kilar-Agasì, il Cursì-bascì, Il Saperselar, ed altri Grandi. Dal secondo gradino sino al terzo erano i Kan, o Governadori delle Provincie, e i Kisil-bascì, overo Uficiali di guerra. Nel piano basso della sala erano sonatori di varj barbari strumenti.

Entrati che furono gli Ambasciadori di Polonia, e del Papa, il Memundar, o Introduttor degli Ambasciadori, fece loro bassar la fronte sino a terra, e’l simile quando furono avanti al Trono. Dopo di ciò il Re fece segno, che si sedessero; e furono posti fra i Kan, come anche noi,


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