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244 Giro del Mondo

nano dalla parte d’Oriente. E’ abitata da Greci, Giudei, Armeni, Turchi, Valacchi, ed altre nazioni; il numero però non è sempre l’istesso, perché nell’inverno vi sono molti soldati, che ritornano dalla guerra: con tutto ciò poco più, o meno saranno da 100. m. Il vivere è caro, perché viene la maggior parte di fuori. L’aria, come è detto, è sana; e’l terreno delizioso, particolarmente nella state, per la verdura de’ prati, e giardini innaffiati da tante acque; siccome nell’inverno copioso di cacciagione. Per lo più le strade si veggono ornate di ottime botteghe, coperte di tavole, in sì fatta maniera, che vi entra bastevol lume da’ lati. Il sito della Città per la più parte è in piano, il resto in valli, e colli; donde vien cagionata la sporchizia delle piazze.

Durai gran fatica la sera per trovar camera; e se un Francese non mi dava quella d’un’altro, che stava in Costantinopoli, sarei restato a dormire su la piazza: perocchè nella Città non sono alloggiamenti bastevoli per tutti; e i pochi che vi sono, erano occupati da’ soldati, che ivi si fermano finita la campagna, per assistere all’Imperadore. Fui il Mercordì 23. a far la riverenza


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